REVIEW // «Gli squali»

Posted on 12 set 2022

Beh, che dire? Si può dire che, più che aver trovato questo libro, è stato lui a trovare me… Mi pare di averlo intravisto in qualche storia Instagram di uno dei tanti bookstagrammer che seguo, e mi ha subito incuriosito. E non è proprio questa la caratteristica principale di un book hunter che si rispetti, ovvero quella di scovare libri interessanti e particolari?

E quindi eccomi qui, due giorni dopo, con un libro letto in più e tante sensazioni piacevoli.

«Gli squali», seppur ormai risalente a qualche anno fa1, è stato capace di farmi provare emozioni simili a quelle del protagonista, ma forse un pochino simili anche alle mie. Dopo la maturità si viene catapultati nel mondo “reale”, degli adulti, si inizia a compiere decisioni che influenzeranno il corso della nostra vita.

E il protagonista, Max, sembra non essere pronto a staccarsi da questo mondo, fatto di amici di una vita, giornate passate insieme a scuola, oppure nel campetto del piccolo paesino di periferia. Eppure la sua passione, cioè quella dell’informatica, che fino a quel momento era rimasta un po’ in secondo piano, prevarrà improvvisamente su tutto il resto.

Una lettera cambierà la vita di Max, che in breve tempo dovrà decidere se diventare un giovane startupper di successo seguendo la sua passione più grande, l’informatica, oppure la via dei suoi compagni di liceo e continuare con l’università, rimanendo un po’ nelle “solite acque” della sua vita di sempre.

Il libro

Gli squali

L’estate della maturità. L’estate in cui puoi fare quello che ti pare. L’attendi, la sogni, la organizzi, e può succedere che all’ultimo momento salti tutto. Perché l’estate della maturità è anche quella in cui la vita sta per diventare tua e basta. Devi scegliere da solo e, per la prima volta, conosci la paura del futuro.

Max frequenta l’ultimo anno di liceo in una cittadina della provincia veneta; è uno come tanti, bravo con i computer. Filippo, Anna, Beatrice e Andrea sono i suoi amici di sempre: con loro ha diviso ogni istante fin dall’asilo e con loro ha progettato di trascorrere i mesi che precedono l’inizio dell’università. Ma un semplice algoritmo, creato nella sua cameretta da figlio unico, gli stravolge in un attimo l’esistenza: invece che in giro per l’Europa a sentire concerti si ritrova a Roma a lavorare in un incubatore di start-up. In poche settimana il vecchio Max non c’è più. Il mondo in cui è cresciuto si sgretola sotto i suoi occhi mentre lui cerca disperatamente di conservarne frammenti. Cambiano le aspirazioni, le compagnie, si modificano i rapporti con i genitori; l’amore si presenta in maniera inaspettata. Tutto troppo rapido, tutto troppo presto. Forse è meglio rallentare. A patto di non fermarsi.

Sono veloci, affamati, scivolano nel mondo con candore sfacciato. E devono rimanere sempre in movimento: se smettono di muoversi, muoiono. Sono i ragazzi di inizio millennio, sono gli squali.

L’autore

Giacomo Mazzariol è nato a Castelfranco Veneto nel 1997. «Mio fratello rincorre i dinosauri» (Einaudi Stile Libero, 2016), il suo primo romanzo, è un best seller tradotto in oltre dieci lingue. Insieme al collettivo di sceneggiatori Grams, ha scritto la serie TV Baby, trasmessa da Netflix. Per Einaudi Stile Libero Big pubblicherà, nel 2018, il libro «Gli squali».


  1. 2018, ndr ↩︎